MSSP: cos’è e perché è essenziale per le imprese italiane
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Gianluca Bianchetti
L’allarme perimetrale esterno è una componente fondamentale in un sistema anti-intrusione perché rileva gli accessi non autorizzati nella prima fase dell’intrusione, quando gli individui si trovano ancora all’esterno. Se si anticipa l’allarme si anticipa l’intervento e quindi aumentano le probabilità di sventare un furto.
Un allarme perimetrale viene installato in prossimità del perimetro esterno al fine di monitorare gli accessi alla proprietà: il contesto ideale in cui è rappresentato da un edificio, un sito produttivo, un campo fotovoltaico delimitato da uno spazio esterno delimitato. Sono particolarmente adatti in aeroporti, raffinerie, industrie, installazioni militari o soluzioni residenziali di pregio.
Un allarme interrato, impropriamente detto antifurto interrato, è un sistema che viene installato completamente al di sotto del terreno (a circa 30/50 cm di profondità), in grado di percepire le onde di pressione generate dai passi di una persona, anche su differenti superfici (prato, ghiaia, asfalto, autobloccanti).
I segnali di allarme generati vengono amplificati e analizzati, in modo da riconoscere le varie tipologie di intrusione e discriminare eventuali disturbi di carattere ambientale, che potrebbero generare falsi allarmi.
Possono essere installati in terreni la cui superficie sia a prato oppure ricoperta con ghiaia, asfalto, autobloccanti o piastre in genere. Nel caso siano presenti autobloccanti o piastre, queste devono essere posate direttamente sul terreno senza l’impiego di un basamento in cemento.
Ma perché l’installazione di sistema di allarme perimetrale esterno interrato dovrebbe essere sempre considerato nella protezione di un’area esterna? Possiamo contare 6 motivi.
I sistemi di protezione perimetrale esterna interrata sono composti da una fascia di rilevazione totalmente invisibile, discreta e non individuabile dai ladri: se una soluzione anti-intrusione non si vede sarà più difficile da eludere o da sabotare.
Non essendo visibili, i perimetrali interrati sono particolarmente adatti in situazione esterne in cui è richiesto un rispetto dei canoni estetici, come monumenti, musei o abitazioni private.
Sappiamo che le condizioni climatiche sono un nemico dei sistemi di rilevazione intrusione per la generazione di falsi positivi. Parliamo in particolare di pioggia, grandine, vento o di importanti escursioni termiche. I sistemi interrati sono immuni dalle variazioni delle condizioni climatiche.
Sappiamo che l’esterno è caratterizzato da possibili variazioni nel corso del tempo, derivati dalla flora (arbusti o alberi che crescono nel corso degli anni) o da lavori di
giardinaggio (altri sistemi esterni possono essere danneggiati da lavori di giardinaggio).
Tutto ciò può diminuire l’efficacia dei sistemi perimetrali esterni “tradizionali”: i sistemi interrati sono invece generalmente immuni a queste variazioni.
Grazie alla particolare tecnologia impiegata e al fatto che questi sistemi non sono esposti agli agenti atmosferici i rivelatori non necessitano di alcun intervento di manutenzione programmata.
In molti sistemi antintrusione esterni i falsi positivi sono derivati dal passaggio di animali di piccola taglia nei paraggi di un sensore (gatti, volatili, ecc..). I sistemi interrati sono in grado di discriminare il passaggio di animali di piccola taglia da reali intrusioni.
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